lunedì 30 marzo 2009

SCARPA D'ORO HALF MARATHON

Ieri c'erano tutte le premesse per correre una gara incolore.
Credevo che il cambio dell'ora e la sveglia all'alba per essere in tempo a Vigevano mi avrebbero condizionato. Così non è stato.
Credevo che la pioggia la cui intensità aumentava con l'avvicinarsi della partenza avrebbe influito sulla prestazione. Così non è stato.
Dopo pochi minuti dal mio arrivo a Vigevano conosco Micio, due veloci parole e ci diamo appuntamento per dopo la gara. Quindi mi incontro con l'amicone valbossino Andrea, al suo ultimo test prima della maratona di Parigi del prossimo week-end. Due chiacchiere e partiamo per il riscaldamento. "Andrea a quanto partiamo? 3'30''? "Ma sì, anche un pelo più lenti Frank" Appunto...
Si parte sulla pista della stadio e la prima parte del tracciato si snoda tra le vie del centro della cittadina. Primo mille 3'20'', appunto... Io e Andrea chiudiamo il gruppetto di testa, il ritmo è più veloce di ciò che volevo tenere ma voltandomi vedo che si è già creato un discreto distacco tra gli altri atleti inseguitori. Ma sì rischiamo per una volta.
Nei primi chilometri tocchiamo alcuni punti caratteristici del posto, tra cui la bellissima Piazza Ducale (disegnata dal Bramante su progetto di Leonardo da Vinci) e transitiamo sotto la Strada Coperta. Qui però il percorso non è velocissimo, molte curve e fondo irregolare dovuto al pavè, ciotolato e tratti sterrati. Dopo il 5° km, chiuso in 17'04'' ci dirigiamo verso le campagne. La strada è meno nervosa ma a tratti il veniamo colpiti dal vento. Riesco a rimanere a ruota del gruppetto mentre Andrea poco alla volta si allontana assestandosi sul suo ritmo previsto. Riesco a correre bene fino al 10° km, 34'20'' il parziale e poi verso il 13° uno strappetto del gruppo mi lascia solo a una quindicina di metri. 8 km da solo sono lunghi penso, provo a forzare e in poco più di un chilometro riesco a riagganciarmi e addirittura a rilanciare andandome via seguito solo da un atleta. Continuo sul mio ritmo fino, verso il 16° costeggiamo un canale su una pista ciclabile con una leggera pendenza a favore. Inizio ad accusare i primi sintomi di stanchezza e non riesco a sfruttare il leggero dislivello, anzi l'atleta che mi seguiva e che si era leggermente staccato si rifà sotto. Percepisco che le scarpe, impregnate d'acqua, si sono appesantite. Ormai però mancano pochi chilometri, sono al 19° e raggiungo sorpassandolo l'atleta che mi precedeva, scrollandomi di dosso anche chi mi seguiva. Ultimo chilometro ancora bello in spinta, ingresso con svolta a U scivolosa all'interno dello stadio in cui praticamente mi fermo e 300 mt finali in pista. 1:12'40'', 8° assoluto. Limati 40'' dal PB della LMHM di tre settimane fa. Poco dopo arriva Andrea, subito negli spogliatoi per la doccia e poi risottata finale offerta dagli organizzatori.

La mezza di Vigevano è una bella gara, organizzata bene e ieri solo parzialmente rovinata dalla pioggia. Il percorso potrebbe essere più veloce, ma il passaggio in centro città merita proprio. Costo dell'iscrizione proporzionata ai servizi offerti e al pacco gara.

domenica 22 marzo 2009

ALLENAMENTO SETTIMANA 16/3-22/3

Ultima settimana di carico in vista della Scarpa D'Oro Half Marathon di Vigevano di domenica prossima. Rispetto alla tabella di avvicinamento alla LMHM ho sostituito i 4X 2000 mt con un 10X 1000 mt; per il resto ho mantenuto il lungo sopra l'1:40' e le ripetute in salita da 60''.
Finalmente è arrivata la primavera, piccolo colpo di coda dell'inverno questi ultimi tre giorni ma ormai la bella stagione è alle porte!
Nel dettaglio come sempre le varie sedute d'allenamento:

Lunedì 16/3: corsa lenta (69' a 4'45''/km).
Martedì 17/3: 28' riscaldamento + ripetute 10X 1000 mt (3'15'') rec. 400 mt in 1'50''; totale 13,5 km a 3'40''/km.
Mercoledì 18/3: corsa lenta (75' a 4'52''/km).
Giovedì 19/3: corsa lunga in leggera progressione (1:44' a 4'28'').
Venerdì 20/3: corsa lenta (73' a 4'43''/km).
Sabato 21/3: 28' riscaldamento + ripetute in salita 15X 60'' + 30' corsa lenta.
Domenica 22/3: corsa lenta (88' a 4'50''/km).

Km settimanali: 126,3.

domenica 15 marzo 2009

ALLENAMENTO SETTIMANA 9/3-15/3

Nella settimana appena conclusa, dopo tre giorni dedicati al recupero della Lago Maggiore Half Marathon ho inserito solo due lavori: un fartlek Giovedì corso bene e un medio stamattina di 18 km.
Nel dettaglio:

Lunedì 9/3:
corsa lenta (78' a 4'52''/km).

Martedì 10/3: corsa lenta (58' a 4'52''/km).
Mercoledì 11/3: corsa lenta (60' a 4'42''/km).
Giovedì 12/3: 29' riscaldamento + variazioni 1' rec. 1', totale 8 km a 3'33/km.
Venerdì 13/3: corsa lenta (66' a 4'40''/km).
Sabato 14/3: mattino: corsa lenta (75' a 4'42''/km) + tecnica di corsa; pomeriggio: corsa lenta (65' a 4'36''/km).
Domenica 15/3: 15' riscaldamento + corsa media: 18 km a 3'40''/km.

Km settimanali: 120,2.

giovedì 12 marzo 2009

ALLENAMENTI SETTIMANE 23/2-1/3 & 2/3-8/3

Con qualche giorno di ritardo posto gli allenamenti delle due settimane precedenti la Lago Maggiore Half Marathon:

Lunedì 23/2: corsa lenta (73' a 4'43''/km).
Martedì 24/2: 25' riscaldamento + ripetute: 4X 2000 mt (6'20''-6'21''-6'22''-6'18'') rec. 4' di corsa blanda.
Mercoledì 25/2: corsa lenta (75' a 4'37''/km).
Giovedì 26/2: corsa lunga (1:45' a 4'35''/km).
Venerdì 27/2: corsa lenta (70' a 4'35''/km).
Sabato 28/2: 27' riscaldamento + ripetute in salita: 15X 60'' rec. 1'40'' di corsa lenta.
Domenica 1/3: corsa lenta (58' a 4'40''/km).

Km settimanali: 116,5.

La seconda settimana è stata identica a quella precedente la CorriFerrara, solo le ripetute sui 300 mt di Giovedì sono state ridotte da 15 a 10 perchè pioveva:

Lunedì 2/3: corsa lenta (70' a 4'41''/km).
Martedì 3/3: 28' riscaldamento + ripetute: 6X 1500 mt (5'00''-4'56''-4'55''-4'55''-4'53''-4'52'') + rec. 500 mt in 2'30''; totale 11,6 km a 3'41''/km.
Mercoledì 4/3: corsa lenta (57' a 5'05''/km).
Giovedì 5/3: 29' riscaldamento + ripetute: 10X 300 mt (54>56'') rec. 150 mt in 60'' (pioggia).
Venerdì 6/3: corsa lenta (47' a 4'45''/km).
Sabato 7/3: corsa lenta (35' a 4'43''/km) + 10X allunghi.
Domenica 8/3: gara a Verbania, Lago Maggiore Half Marathon: 1h13'20''.

Km settimanali: 93,1.

Piccola modifica nelle gare obiettivo di quest'anno, salta la 10 km di MonteCarlo che sostituisco con la Scarpa D'Oro Half Marathon di Vigevano.

lunedì 9 marzo 2009

LAGO MAGGIORE HALF MARATHON 2009

Scrivo queste righe ancora immerso nelle emozioni degli eventi di ieri.
Partiamo dall'inizio e torniamo indietro di un anno, 9 Marzo 2008. Si correva la prima edizione della Lago Maggiore Half Marathon e io, infortunato, ero presente da spettatore. Tempo inclemente e qualche disguido dovuto all'inesperienza avevano creato malumori, giustificati, tra molti runner. Tra me però pensavo che in ogni caso questa gara l'avrei dovuta correre appena possibile: conosco bene il posto avendo vissuto dall'altra sponda del lago per 9 anni e essendomi allenato su queste strade sotto la guida del mio allenatore molte volte.

Torniamo agli ultimi giorni appena trascorsi, il tam tam sui blog fa sì che questa gara sia stata scelta da diversi bloggher e quindi, sotto la magistrale organizzazione del Pimpe e di Furio, si organizza un bel incontro pre-gara che sarebbe continuato dopo la stessa a tavola presso un agriturismo del posto.
Domenica mattina di buona ora parto da Torino e raggiungo Stresa, per ritirare il pettorale. Mi dirigo quindi a Verbania dove lascio la macchina e attendo che Furio venga a prendermi; molto gentilmente evita di farmi prendere il battello per tornare a Stresa da dove ci sarà la partenza della corsa. Una stretta di mano e due chiacchiere durante il tragitto, sembra che ci conosciamo da anni e invece e la prima volta che ci vediamo.

Arrivati a Stresa ci dirigiamo verso il punto di ritrovo per tutti i bloggher, alla spicciolata arriva Andrea, infortunato che però seguirà la gara in bici, e poi Pimpe CSI Version, Diego, Igor, Lucky,.. Il tempo tra una foto e l'altra vola e mi rimane giusto il necessario per il riscaldamento. Due allunghi e tutti nelle gabbie.
Presentazione di rito dei Top Runner e si parte, incredibilmente senza il classifico colpo di pistola ma con un sommesso "Via!" tipo corsa amatoriale, tanto che il gruppone è preso un pò alla sprovvista.
Il percorso di questa mezza maratona è in linea, da Stresa a Verbania costeggiando il lago. L'altimetria è praticamente nulla ma leggere ondulazioni, nel finale soprattutto, lo rendono non velocissimo.
Partiamo dunque, e il primo chilometro lo corro dietro alle prime donne, la Kalovics, la Peretti e la Ventrella. Il ritmo non è fortissimo e un gruppetto tra cui io, Igor e Giuseppe Perillo, un amico di Torino si porta avanti. Due ondulazioni più accentuate rallentano il ritmo ma le gambe fresche non accusano più di tanto. Al 5° transitiamo in 17'37'', sto bene ma la gamba non sembra per adesso quella di Ferrara di tre settimane fa, sto coperto e sfrutto il lavoro di Giuseppe e Igor, che impassibile corre molto bene ed efficacemente. Lasciamo momentaneamente il lago e il tracciato ci porta all'interno, nel Tecnoparco di Verbania. Inizio a stare bene e aiuto coi cambi i miei compagni di gruppo, il ritmo si velocizza e con un parziale di 17'24'' transitiamo al 10° in 35'02''. Sto bene, la gamba gira ma non mi illudo, gli ultimi 4 km potrebbero presentare il conto se non si arriva con un minimo di freschezza residua. Ogni tanto mi affianca Andrea in bici che fa la spola tra i bloggher in gara e mi incita, sono piccole ma preziose dosi di energia mentale, grazie Andrea! Poco dopo il tappeto per la rilevazione dei passaggi Giuseppe mi dice che accusa delle forti fitte al fegato, gli dico di provare a stare a ruota ma poco alla volta si allontana. Il gruppetto si è allungato e sono davanti a fare l'andatura con l'orecchio però sento che anche Igor si sta leggermente staccando. All'uscita del Tecnoparco ritorniamo sulla strada statale, perfettamente chiusa al traffico e presidiata a ogni incrocio o inserzione, e ci dirigiamo verso Verbania. Raggiungo un atleta che appena mi vede si impettisce e aumenta l'andatura, sfrutto per qualche centinaio di metri il suo lavoro poi gli do il cambio ma non è tanto convinto di stare dietro. Mi ripassa e io di nuovo, questa volta definitivamente. Raggiungo così il cartellone del 15° concluso con un parziale di 17'29''. Da qui inizia la gara. Sono solo e in un falsopiano a salire che in poco meno di 2 chilomentri mi porterà in centro a Verbania Pallanza. Riesco a mantenere bene il ritmo e proprio arrivato a Pallanza, tra un bel tifo caloroso riesco a sorpassare un altro atleta. Un rettilineo, una curva a destra e finalmente un leggera discesa che mi lancia verso il lago sulla pista ciclabile. Il distacco dall'atleta che mi precede diminuisce a vista d'occhio, lo riconosco dall'andatura, è Emanule Neve un buon atleta della Co-ver; negli ultimi due chilometri mi gioco il tutto per tutto sul doppio saliscendi della ciclabile, lo raggiungo e mi lancio verso l'arrivo facendo una bella volata da solo. Ultimo step 15-20° km in 17'22'' e ultimo 1,097 km in 3'26''. Negative Split di quasi 30''.
Concludo con un buon 1:13'20'' (real time), personale di sempre e in ventesima posizione.
Ma la giornata non è finita, e adesso comincia il bello. Doccia veloce nelle vicinanze ben servite dalle navette e poi ritorno in zona arrivo dove con Furio, Stoppre ci organizziamo per andare a pranzo.
Ho anche il piacere di conoscere, seppur per pochi istanti, Sarah.
Appena viene riaperta la strada mi reco con Furio presso l'agriturismo che il buon Pimpe ha scelto per il pranzo. Saremo quasi una cinquantina tra bloggher e parenti o compagni di squadra. E così con calma ci si conosce meglio un pò tutti e tra una portata e l'altra si conclude questa stupenda giornata di sano sport e amicizia. Grazie a tutti ragazzi!

Concludendo, un giudizio positivo per l'organizzazione della gara. Tutto ciò che riguarda la logistica (camion trasporto borse, le borse stesse che l'anno scorso erano piccole, navette docce,...) mi pare abbia funzionato molto bene. La giornata poi era stupenda, un bel sole e una temperatura tiepida. Gara consigliata.